"
"Un'idea che non sia pericolosa non merita affatto di essere chiamata idea."

Oscar Wilde
"
 
\\ Home Page : Archivio (inverti l'ordine)
Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.

Di comidad (del 15/05/2025 @ 00:05:38, in Commentario 2025, linkato 45 volte)
La notizia del giorno (ormai di ogni giorno) è che Trump ha avviato un negoziato con se stesso per stabilire cosa vuole, però poi ha abbandonato la trattativa perché ha cambiato idea. Oggi puoi annunciare quello che ti pare, tanto domani è un altro giorno, per dirla alla Rossella O’Hara. Ma Trump non è solo “Via col Vento”, è soprattutto “Via col Vanto”, nel senso che in questa comunicazione caotica ci deve pur essere una costante, cioè la sperticata auto-celebrazione. Trump è un felice riscontro della ferrea regola enunciata da Leopardi, secondo la quale non c’è lode che non sia nata dalla bocca di chi ne è l’oggetto. Trump si vanta di essere l’unico presidente USA della storia recente a non aver iniziato una guerra, ed il bello è che c’è ancora chi gli crede, come se l’attacco allo Yemen (cessato solo per esaurimento delle munizioni) non ci fosse mai stato.
Rispetto alla presidenza Biden, comunque Trump ha segnato davvero una svolta epocale, infatti prima, a gestire gli affari ed i conflitti di interessi del presidente, c’era il figlio Hunter Biden; mentre oggi a svolgere il ruolo di faccendiere di famiglia c’è il genero, Jared Kushner, da anni impegnato a trafficare in Arabia Saudita, in Qatar e negli altri emirati. Persino l’attuale visita di Trump a Riad è stata preparata dal geniale genero. Kushner ha sempre respinto ogni accusa di conflitto di interessi, tanto negare l’evidenza non costa nulla. Il fatto che Kushner non si sprema le meningi per cercare alibi, non vuol dire che manchi di fantasia, infatti la trovata di esiliare i palestinesi di Gaza nel deserto e di trasformare la Striscia in una riviera di lusso, è proprio sua, ed è stata da lui enunciata l’anno scorso, per cui il suocero si è limitato a riprenderla e adottarla.
Il conflitto di interessi è come l’Uovo di Colombo, è una banalità che funziona. In astratto il conflitto di interessi è considerato un illecito, ma in concreto è proprio il fatto di tenere il piede in due scarpe, nel pubblico e nel privato, a conferire il massimo del vantaggio e della posizione di rendita, per cui ogni obiezione a riguardo va ad impantanarsi nella rete di potere creata dal conflitto di interessi stesso, oppure a rimbalzare sul suo muro di gomma. Accusare qualcuno di conflitto di interessi equivale a contestargli un grande potere, quindi a fargli pubblicità. Inoltre il fatto di avere le mani in pasta nel pubblico e nel privato, può essere venduto alla pubblica opinione come una garanzia di “competenza”, come si è visto con Mario Draghi. Del resto i banchieri centrali sono degli strani soggetti semi-istituzionali che incarnano e santificano il conflitto di interessi; infatti i banchieri centrali rappresentano degli ibridi tra ruolo pubblico e tutela degli interessi delle aziende di credito private; che poi sono quelle che possiedono le quote di partecipazione alla banca centrale stessa. Le banche centrali sono fondate su un pasticcio giuridico tra diritto pubblico e diritto privato, ed è l’elemento di confusione, di extra-legalità e di illegalità istituzionalizzata, a conferire loro un alone gnostico-sacrale di superiore “competenza”.

Ma il potere conferito dal conflitto di interessi non è dovuto al sacro in quanto tale, semmai deriva dalla confusione che è alla base del sacro; perciò quel potere, grazie alla confusione, è in grado di reggere benissimo al discredito personale e persino al disprezzo. Si tratta della continua smentita del mito del “potere legale-razionale” enunciato da Max Weber, poiché quanto più la comunicazione del potere assomiglia ad “una favola raccontata da un idiota, piena di rumore e di strepiti, e che non significa nulla”, tanto più si impedisce di ritrovare il bandolo delle situazioni a chi cerca di opporsi. Il potere riscuote una rendita dal caos.
Tutti sappiamo che se non ci fosse l’emergenzialismo a carattere pseudo-bellicistico col pretesto della presunta minaccia russa, oggi saremmo comunque in un’altra emergenza, con qualche altra psicopandemia. Il potere di confezionare emergenze è dovuto alla capacità di mobilitare senza la dovuta trasparenza gli interessi pubblici e gli interessi privati, ed è sempre la mancanza di trasparenza a confermare tautologicamente l’autenticità dell’emergenza. Questa non è una teorizzazione astratta dovuta ai critici dell’emergenzialismo e del conflitto di interessi, dato che la riproduzione dello schema pandemico è stata invocata, con esplicite dichiarazioni, da Ursula von der Leyen in persona anche per la questione della gestione dei soldi per il riarmo europeo. La dichiarazione della von der Leyen è di un anno fa, cioè prima che fosse nominata per un altro quinquennio alla presidenza della Commissione Europea. La von der Leyen poteva ostentare tanta sicumera nella riconferma del mandato per ottime ragioni, dato che non era stata scalfita dalle accuse di conflitto di interessi nella gestione del Covid per i rapporti del marito con BioNTech; e neppure la sua posizione era stata intaccata dalle indagini per la sparizione degli SMS scambiati col CEO di Pfizer. Per la fine di maggio è attesa una sentenza per i fatti di cinque anni fa, ma non si capisce quali possano essere gli effetti di una tale sentenza, persino se fosse sfavorevole alla von der Leyen, data l’immunità legale della Commissione Europea. Lo Stato di Diritto è una barzelletta mal raccontata, poiché il potere consiste appunto nella commistione tra il legale e l’illegale, e tra il pubblico e il privato.
Articolo (p)Link   Storico Archivio  Stampa Stampa
 
Pagine: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141 142 143 144 145 146 147 148 149 150 151 152 153 154 155 156 157 158 159 160 161 162 163 164 165 166 167 168 169 170 171 172 173 174 175 176 177 178 179 180 181 182 183 184 185 186 187 188 189 190 191 192 193 194 195 196 197 198 199 200 201 202 203 204 205 206 207 208 209 210 211 212 213 214 215 216 217 218 219 220 221 222 223 224 225 226 227 228 229 230 231 232 233 234 235 236 237 238 239 240 241 242 243 244 245 246 247 248 249 250 251 252 253 254 255 256 257 258 259 260 261 262 263 264 265 266 267 268 269 270 271 272 273 274 275 276 277 278 279 280 281 282 283 284 285 286 287 288 289 290 291 292 293 294 295 296 297 298 299 300 301 302 303 304 305 306 307 308 309 310 311 312 313 314 315 316 317 318 319 320 321 322 323 324 325 326 327 328 329 330 331 332 333 334 335 336 337 338 339 340 341 342 343 344 345 346 347 348 349 350 351 352 353 354 355 356 357 358 359 360 361 362 363 364 365 366 367 368 369 370 371 372 373 374 375 376 377 378 379 380 381 382 383 384 385 386 387 388 389 390 391 392 393 394 395 396 397 398 399 400 401 402 403 404 405 406 407 408 409 410 411 412 413 414 415 416 417 418 419 420 421 422 423 424 425 426 427 428 429 430 431 432 433 434 435 436 437 438 439 440 441 442 443 444 445 446 447 448 449 450 451 452 453 454 455 456 457 458 459 460 461 462 463 464 465 466 467 468 469 470 471 472 473 474 475 476 477 478 479 480 481 482 483 484 485 486 487 488 489 490 491 492 493 494 495 496 497 498 499 500 501 502 503 504 505 506 507 508 509 510 511 512 513 514 515 516 517 518 519 520 521 522 523 524 525 526 527 528 529 530 531 532 533 534 535 536 537 538 539 540 541 542 543 544 545 546 547 548 549 550 551 552 553 554 555 556 557 558 559 560 561 562 563 564 565 566 567 568 569 570 571 572 573 574 575 576 577 578 579 580 581 582 583 584 585 586 587 588 589 590 591 592 593 594 595 596 597 598 599 600 601 602 603 604 605 606 607 608 609 610 611 612 613 614 615 616 617 618 619 620

Cerca per parola chiave
 

Titolo
Aforismi (5)
Bollettino (7)
Commentario 2005 (25)
Commentario 2006 (52)
Commentario 2007 (53)
Commentario 2008 (53)
Commentario 2009 (53)
Commentario 2010 (52)
Commentario 2011 (52)
Commentario 2012 (52)
Commentario 2013 (53)
Commentario 2014 (54)
Commentario 2015 (52)
Commentario 2016 (52)
Commentario 2017 (52)
Commentario 2018 (52)
Commentario 2019 (52)
Commentario 2020 (54)
Commentario 2021 (52)
Commentario 2022 (53)
Commentario 2023 (53)
Commentario 2024 (51)
Commentario 2025 (20)
Commenti Flash (62)
Documenti (31)
Emergenze Morali (1)
Falso Movimento (11)
Fenêtre Francophone (6)
Finestra anglofona (1)
In evidenza (34)
Links (1)
Manuale del piccolo colonialista (19)
Riceviamo e pubblichiamo (1)
Storia (9)
Testi di riferimento (9)



Titolo
Icone (13)


Titolo
FEDERALISTI ANARCHICI:
il gruppo ed il relativo bollettino di collegamento nazionale si é formato a Napoli nel 1978, nell'ambito di una esperienza anarco-sindacalista.
Successivamente si é evoluto nel senso di gruppo di discussione in una linea di demistificazione ideologica.
Aderisce alla Federazione Anarchica Italiana dal 1984.


15/05/2025 @ 05:54:10
script eseguito in 45 ms